domenica 23 ottobre 2016

"Jamaica Inn", di Daphne du Maurier


Ciao a tutti! :DD

Eccomi finalmente a recensire un libro che ho a lungo atteso e la cui uscita avevo anticipato sulla pagina facebook mesi fa...sto parlando del tempestoso e cupo "Jamaica Inn", della mia amata Daphne du Maurier! ^^



Trama:


Alla morte della madre, la giovane Mary Yellan è costretta a lasciare la rassicurante cittadina di Helford per andare a vivere con sua zia Patience, che gestisce con il marito il Jamaica Inn, una locanda nel mezzo delle desolate brughiere della Cornovaglia.
Ma appena arrivata capisce che tutto può aspettarsi tranne una tranquilla vita da locandiera: il marito di sua zia è infatti un bruto senza scrupoli, che non solo ha trasformato la moglie in una larva umana ma intrattiene loschi e misteriosi traffici nella locanda ormai evitata da tutti.
Per fronteggiarlo Mary non può far altro che armarsi di tutto il suo notevole coraggio...

Cosa ne penso:


Avevo già provato a leggere questo romanzo anni fa, in una vecchia edizione dalla traduzione antiquata e a dir poco improponibile ("brughiera" era stato tradotto con il troppo nostrano "maremma"! o_O), ma avevo desistito sperando in un'edizione migliore, che per fortuna è arrivata! Grazie Beat ^^   Conoscendone l'ambientazione "brughierosa" quando ho visto la copertina non ho ben capito il nesso con le navi e il mare, invece c'è eccome! xD

Si tratta sicuramente di un romanzo anomalo nella produzione dell'autrice, almeno a giudicare dalle opere che ho letto finora: infatti in Rebecca, Mia cugina Rachele, Il capro espiatorio e I parassiti la minuziosa introspezione psicologica e l'analisi dei sentimenti dei protagonisti avevano decisamente la meglio sui fatti narrati, mentre in Jamaica Inn avviene esattamente il contrario: per una volta sono i fatti a dominare la scena mentre i personaggi, protagonista compresa, restano quasi in disparte a osservare ciò che accade. Non voglio raccontare troppo della trama perché è ricca di mistero e colpi di scena...posso però dirvi che i talora terribili eventi che vi si verificano, pur sorprendendo il lettore, non riescono a scuoterlo fino in fondo forse proprio per la mancanza di un'analisi psicologica profonda della psiche dei protagonisti.
Questo è un po' un peccato perché sono protagonisti niente male e mi sarebbe davvero piaciuto conoscerli meglio! In particolare Mary Yellan è la protagonista femminile in cui mi imbatto con più piacere (ma anche, ahimè, con altrettanta rarità) nei libri: forte, indomita, non teme di rispondere per le rime, ordire complotti e camminare per ore da sola nella brughiera infestata dai banditi. Tuttavia a fine lettura sembra di non averla conosciuta completamente...c'è insomma una certa frettolosità nella narrazione che secondo me penalizza l'intera vicenda, rendendola meno incisiva di come avrebbe potuto essere. Si tratta però solo di un paragone con altre opere della stessa autrice, che forse sono a ragione anche più celebri.
Da sogno l'atmosfera cupa della brughiera: aspra, continuamente flagellata dai venti e resa pericolosa da infide paludi nascoste.
Un romanzo avventuroso e romantico al punto giusto, che pur non essendo un capolavoro non può mancare tra le letture dei fan della mitica Daphne! ^^

Voto: 7/10

Titolo: Jamaica Inn
Autore: Daphne du Maurier
Editore: Beat
Pagine: 304
Euro: 13,90

2 commenti:

  1. Aspettavo con ansia la tua recensione su questo titolo*-* La tentazione di prenderlo è forte, ma dammi un consiglio. Ho letto qualche mese fa Rebecca e, pur apprezzandolo, non mi ha convinta del tutto. Ma la voglia di leggere altro mi è rimasta. Con cosa mi consiglieresti per proseguire la mia avventura con la Du Maurier?

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    1. Ciao Virginia! :D Ma grazie, sapere che qualcuno apprezza così tanto le mie recensioni mi rende davvero felice... <3
      Per proseguire la tua avventura con la Du Maurier hai diverse possibilità...dipende da cosa in particolare non ti è piaciuto di Rebecca. A me per esempio non piacque il finale, però apprezzai il resto della storia, e in particolare la sottile tensione misteriosa che la pervadeva...se anche tu hai amato questo aspetto della sua scrittura allora puoi tranquillamente buttarti su Mia cugina Rachele, a mio parere una versione più snella e intrigante di Rebecca ^^ Se invece quello che proprio non ti convince è proprio la tipologia di narrazione con Jamaica Inn potresti avere una piacevole sorpresa, perché è quanto di più diverso ci si potrebbe aspettare se si conosce la scrittura della Du Maurier! Ritmo e avventura qui la fanno da padroni.
      Io comunque ho amato moltissimo anche I parassiti, ma te lo consiglio solo se ti piacciono le storie molto introspettive.
      Fammi poi sapere cosa scegli, sono molto curiosa! :D Un bacione!

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