giovedì 31 dicembre 2020

Il meglio del 2020 - categoria mista

Ciao a tutti! :D

Oggi, ultimo giorno del 2020, vi parlo di alcuni libri letti quest'anno che non sono riusciti a rientrare tra i 10 preferiti ma sono comunque meritevoli per diversi motivi ^^

L'arte della gioia, di Goliarda Sapienza




Per anni questo libro mi ha chiamata dagli scaffali, ma non avevo il coraggio di acquistarlo perchè qualcosa, nella trama, mi faceva temere che non fosse nelle mie corde: per fortuna poi ho deciso di mettermi alla prova, l'ho adorato! <3 Goliarda Sapienza è un'autrice peculiare, che una certa vena surreale e onirica mi fa accostare, pur con le dovute differenze, ad Anna Maria Ortese. 
Il romanzo è narrato in prima persona da Modesta, ragazza catanese di umilissime origini che, un po' per una serie di fortunate circostanze, un po' grazie al suo acume e all'intelligenza fuori dal comune, riuscirà a compiere una scalata sociale impensabile nella Sicilia della prima metà del '900. 
Libro a dir poco scandaloso per l'epoca in cui fu scritto, non mi meraviglia che sia stato rifiutato da tutte le case editrici, per poi veder la luce postumo solo nel 1998. Lo stile, talora un po'barocco e ridondante ma mai pesante, è pregno di "sicilianità", l'ho adorato! Così come ho amato la protagonista, da qualcuno definita una "Becky Sharp" italiana, che però a mio parere poco o nulla ha della consapevole malizia dell'eroina Thackeriana...per lei migliorare la propria condizione sociale non significa avere più soldi o potere, ma semplicemente conquistare la libertà, soprattutto intellettuale, negata alle classi meno abbienti di inizio '900. Interessanti gli echi del fascismo e della guerra che si avvertono tra una vicenda e l'altra della vita della protagonista.

L'isola di Arturo, di Elsa Morante


Romanzo di formazione peculiare e stupendo, non è rientrato per un soffio tra i dieci migliori, giusto perché pur essendomi piaciuto tantissimo non mi ha esattamente "presa al cuore", forse per un senso di estraneità e scarsa affinità che ho provato verso tutti i personaggi, e in particolare il protagonista. Tutto in questo romanzo è infatti eccessivo, portato a un parossismo estremo, complice una lingua in bilico tra arcaico e sperimentale che mi ha fatto desiderare di leggere altro di Elsa Morante, cosa che certamente farò nel 2021, dove già mi aspetta Menzogna e sortilegio.


Vista poi la peculiarità di quest'anno ho guardato più film e serie tv del solito. Eccovi le mie preferite (solo tra quelle tratte da libri o eventi storici)! ^^

The Great 




Il podio di evento cinematografico dell'anno spetta alla splendida serie The Great, disponibile in streaming su Starzplay, che ci mostra la giovinezza e i primi anni da Zarina di Caterina la Grande, moglie dello Zar Pietro III. La serie, che privilegia ritmo e sostanza all'accuratezza storica (pur senza tradire del tutto gli eventi e i personaggi), si muove come un'equilibrista tra il serio e il faceto: può capitare di imbattersi in una scena divertente e grottesca e il minuto dopo rabbrividire di raccapriccio. Come la sventurata protagonista, costretta a barcamenarsi tra una corte infida e un marito ridicolo e pericoloso a un tempo. Ad impreziosire il tutto, la sublime interpretazione di Elle Fanning e Nicholas Hoult. La ciliegina sulla torta è che il set della serie sia la nostra magnifica Reggia di Caserta <3 Non vedo l'ora che arrivi la seconda stagione. Questa serie è tra quelle che hanno salvato il mio 2020: come direbbero Pietro e Caterina: "Huzzah!"
Per approfondire la sua figura storica di Caterina consiglio la biografia di Carolly Erickson "La grande Caterina", davvero interessante e ben fatta.

Emma (2020)




Questo è stato il primo di una lunga serie di sventurati film che il lockdown ha declassato dal cinema allo streaming, e io ho deciso di vederlo il giorno stesso dell'uscita, a marzo, perché lo aspettavo con impazienza *_* La storia è ben nota a ogni appassionato di Jane Austen: Emma, bella intelligente e ricca, non desidera sposarsi, ma ama combinare matrimoni. E questo procurerà qualche piccolo disastro nella ridente cittadina di Highbury. Il valore aggiunto di questa pellicola è sicuramente la bravissima Anya Taylor-Joy, una Emma a dir poco perfetta. Ho apprezzato molto anche il tono leggermente farsesco, che credo si addica all'opera originale. Costumi e fotografia poi sono da urlo: insomma, è imperdibile! xD

David Copperfield (2020)




Ultimo film che ho visto al cinema nel 2020 giusto il giorno prima che venissero nuovamente chiusi i battenti a ottobre! Gli appassionati di Dickens certamente conosceranno la storia dell'orfano David, alter-ego dello stesso autore, che si fa strada nel mondo tra mille difficoltà e incontri con personaggi strampalati. Il fil è fedelissimo allo spirito del libro, anche se ne modifica leggermente gli eventi. Molto bravo il protagonista, Dev Patel (noto per film e serie bellissimi quali The Millionaire e Modern Love)
Da vedere!
Per quanto riguarda il libro, se non l'avete letto dovete recuperarlo assolutamente nel 2021, è imprescindibile. Io l'ho letto in edizione Bur e mi sono trovata molto bene.

Piccole Donne (2020)


Provo sentimenti contrastanti verso quest'ennesimo adattamento dell'opera più celebre di Louisa May Alcott: infatti, se da un lato mi è piaciuto molto e trovo abbia "svecchiato" un po' l'opera da un certo sostrato sentimentalista creatosi nel tempo, che secondo me poco aveva a che vedere con la freschezza originaria, dall'altro non se ne può veramente più di veder trasposte sempre le solite opere. Che qualcuno si decida a darci Piccoli Uomini e I ragazzi di Jo, please!
Saoirse Ronan e Thimotée Chalamet davvero perfetti per Jo e Laurie, questo lo devo ammettere. Finale a dir poco perfetto.
Per quanto riguarda il libro, io ho l'edizione Einaudi con tutti i 4 romanzi, e il mio preferito è I ragazzi di Jo.

La regina degli scacchi




Serie disponibile su Netflix, è tratta da un bellissimo romanzo di Walter Tavis che ho letto diversi anni fa e che sarà a breve nuovamente sui nostri scaffali grazie a Mondadori, dopo una lunga assenza. Liberamente ispirata alla vita di un celebre scacchista degli anni '60, La regina degli scacchi ci racconta la storia dell'orfana Beth Harmon, precoce genio degli scacchi. Detta così sembra una noia mortale, e invece convince e appassiona perfino chi, come me, non è mai riuscito a giocare nemmeno una partita. Sarà il magnetismo di Anya Taylor-Joy! Per me avrebbero potuto farne un film da due ore senza danneggiare troppo la storia, ma anche come serie e godibile e risulta tra le migliori dell'anno.


Ce ne sarebbero molte altre ma mi sono limitata a quelle storiche e/o tratte da libri! Da grande appassionata di fantasy, distopie ecc... ho letto e guardato molto anche di questo genere ma non so se siano prodotti che rientrano nei vostri gusti: se sì, fatemelo sapere e vi stilerò una lista di prodotti a tema da scoprire nel 2021! ^^

Che dire...addio 2020, a mai più rivederci xD Per l'anno nuovo personalmente non mi aspetto grandi cambiamenti (e da un lato è una cosa buona, indubbiamente xD) ma come al solito mi auguro e vi auguro una vagonata di letture stupende! ^^

Auguri a tutti <3 


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