martedì 1 dicembre 2015

Il deserto del cuore, di Mary Westmacott (chi era costei??)


Ciao a tutti! :D
Con questo post ho pensato di fondere la rubrica "Recensioni" con "Scrittrici nella brughiera", perché, mentre recensisco un libro che mi ha tenuto compagnia mentre tornavo dalla missione, nello stesso tempo vi presento un'autrice poco conosciuta: Mary Westmacott
Che poi tanto sconosciuta forse non è... anzi, di certo tutti voi la conoscete anche senza averla mai sentita nominare...
Si tratta infatti di Agatha Christie!^^




La regina del giallo scrisse sotto lo pseudonimo di Mary Westmacott alcuni romanzi "rosa" (anche se questa dicitura è a mio parere discutibile, almeno per quanto riguarda l'unico romanzo che ho letto finora). Tali romanzi erano, per ammissione stessa dell'autrice, quelli per cui davvero si sentiva tagliata e in cui metteva più di sé stessa, del suo io. 
Ma ovviamente è poi diventata famosa per i romanzi gialli che scriveva solo per soldi...è sempre così! xD

Ecco l'elenco dei (pochi) romanzi di Mary ^^

-Ritratto incompiuto (Unfinished Portrait)
-Il deserto del cuore (Absent in the Spring)
-Nell e Jane (Giant's bread)
-Una figlia per sempre (A daughter's a daughter)
-Ti proteggerò (The Burden)
-Rosa d'autunno (The rose and the yew tree)

Sono stati tutti pubblicati da Mondadori in versione tascabile, dal 2010 al 2014, e tra cartacei e ebook sono tutti facilmente reperibili, se non nelle librerie fisiche, almeno online. 
I titoli sembrano effettivamente rimandare agli smielati romanzi Harmony (che tra l'altro sono sempre nel catalogo Mondadori, mi sembra xD) ma vi posso assicurare che le trame sono tutte complesse e accattivanti! E poi come vedete i titoli originali sono in alcuni casi molto diversi ^^'

Quello che vi recensisco oggi è l'unico che ho letto (finora, ma ho intenzione di recuperarli tutti *_*) ovvero Il deserto del cuore ^^


Joan, moglie e madre realizzata e felice, si reca a Baghdad a trovare una delle figlie, che si è trasferita lì causa lavoro del marito e ha avuto un malore.
Di ritorno in Inghilterra, resta bloccata nel deserto a causa di un ritardo del treno. Sola con due sorveglianti che parlano a stento la sua lingua, senza libri da leggere (e qui se il protagonista fosse un accanito lettore il romanzo diventerebbe un horror xD) e con la prospettiva di dover attendere chissà quanti giorni l'arrivo del treno, Joan inizia, per la prima volta nella sua vita, a pensare. Più pensa, più certi ricordi che credeva di aver sepolto affiorano e certe circostanze iniziano a perdere i veli di cui le aveva coperte...La sua vita perfetta sarà realtà o finzione?
Anche in questo libro che di giallo non dovrebbe aver nulla viene fuori la natura da giallista della Christie! Infatti pur trattandosi semplicemente di un viaggio dentro la testa della protagonista, mi ha appassionata e tenuta incollata alla pagine, fino al piuttosto imprevedibile finale (davvero, fino all'ultimo momento non ho capito cosa sarebbe successo...proprio come se stessi leggendo un giallo! o_O)
Non posso non consigliarlo sia a chi ama i gialli della Christie ed è incuriosito da questa sua "doppia personalità letteraria", sia a chi apprezza i romanzi incentrati sull'individuo e i misteri della psiche.

Titolo: Il deserto del cuore (1944)
N. pagine: 186
Editore: Mondadori
Prezzo: 9,50 euro

Mio voto: 8/10
Consigliato a: chi ama i gialli della Christie, o i libri incentrati su viaggi interiori
Sconsigliato a: chi nei libri cerca l'azione più che la riflessione.


2 commenti:

  1. Sapevo di questi trascorsi di Agatha ^^ e niente, prima o poi dovrò provare a conoscerla anche in questa veste (sebbene in realtà abbia letto giusto un paio dei suoi gialli!)

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    1. Io non vedo l'ora di leggerne qualcun altro, mi piacciono più dei gialli (e anch'o ne ho letti giusto 3-4! xD)

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